Autore: Paola Turbian
Amici di ruote libere, accendiamo i motori on the road! Oggi vi porteremo in un villaggio accessibile in Sicilia.
Quante volte capita di pensare, mi piacerebbe andarci ma non posso, magari per colpa della carrozzina?
Mi piacerebbe andare ma non posso, per colpa della mia età o della mia disabilità dinamica o del fatto che ho figli piccoli in carrozzina o passeggino e via dicendo.
E' ora di liberarci da questa convinzione, come se fosse un vestito vecchio e pensare, che si, ce la si può fare.
Vi avevamo già parlato di come il turismo accessibile non sia una cosa solo per pochi eletti.
Andare in quel museo, in quella location e perché no spaparanzarsi in un bel villaggio turistico in Sicilia non è una cosa che dobbiamo ritenere impossibile da fare.
E allora, venite con noi a scoprire il Kikki Village un villaggio accessibile in Sicilia ideale per la vostra prossima vacanza!
Un villaggio accessibile in Sicilia favoloso: Kikki Village
Il Kikki Village si trova a Modica in provincia di Ragusa a soli 5 km dalle spiagge. Modica è bandiera lilla per il turismo accessibile e questo villaggio è il primo resort a quattro stelle in Europa con i criteri di accessibilità, ed è possibile inoltre portare anche gli animali.
Insomma il Kikki Village è il luogo ideale per rilassarsi, passare una vacanza indimenticabile e alla portata di tutti.
Sul sito del villaggio potrete trovare tutte le informazioni che vi servono per il vostro soggiorno e inoltrare anche particolari richieste.
Il villaggio si trova tra ulivi e carrubi e il mare cristallino, non molto lontano da diverse città siciliane famose, di cui vi parleremo in seguito.
Il Kikki Village non è solo un ottimo villaggio pieno di servizi e cura per le persone disabili, non fornisce solo criteri di accessibilità e di inclusività, ma nasce da una storia d'amore.
Le storie belle in fondo sono tutte un po' così. Questa nasce nel 1963 con il bimbo Giovanni, per tutti Kiki, suo padre, a seguito della grave disabilità di Giovanni, pensò di aprire un villaggio accessibile per tutti i bambini.
Questo per poter permettere, quindi, ai bambini come Giovanni una vacanza serena con tutte le attrezzature a loro utili vicini alle loro famiglie, delle vacanze accessibili e inclusive!
Insomma la storia di questo villaggio accessibile in Sicilia, sa non solo del profumo degli ulivi e di carrube ma sa anche del profumo della gente che nel suo piccolo crede che il mondo possa e debba essere un posto per tutti!
Quando abbiamo ricevuto il loro invito siamo esplose di gioia, ci piace ancora di più raccontarvi la nostra esperienza in questo articolo.
Inutile dire che ci siamo davvero divertite e abbiamo usufruito di tutti gli strumenti per permettere ad Alessia un soggiorno agevole, confortevole e felice!
E lo è stato davvero! Pronti? Allora vi racconteremo nel dettaglio gli ausili che sono a disposizione in questo villaggio accessibile in Sicilia e che escursioni abbiamo fatto e la loro accessibilità
Gli ausili che sono a disposizione nel villaggio accessibile
Il villaggio mette a disposizione dei suoi ospiti davvero molti ausili, ve ne racconteremo alcuni che abbiamo usato e ci sono stati utili.
Prima fra tutti, la sedia job con le ruote molte grandi quando Alessia ha dovuto entrare in piscina, mentre in quella più profonda l'abbiamo fatta entrare con il sollevatore.
Le camere e i bagni erano molto accessibili, segnaliamo una soglietta di 2 cm prima di entrare in camera, che non ci ha causato problemi. I bagni e tutta la camera sono completamente senza barriere.
Abbiamo avuto bisogno del sollevatore per Alessia perchè il materasso del letto era troppo alto e lo abbiamo usato senza troppa difficoltà e con quel briciolo di brivido d'avventura che a volte amiamo trovare in un viaggio!
Vogliamo però dirvi una cosa pazzesca che ci è piaciuta davvero un sacco trovare. Qui è possibile fare fisioterapia in acqua. Il villaggio è affiliato con il Consorzio Siciliano di Riabilitazione (C.S.R.) e per questo motivo è possibile richiedere e avere ulteriori ausili adatti ai propri specifici bisogni. Alessia, ad esempio, ha potuto girovagare per il villaggio e superare alcuni dislivelli dovuti alla conformità del territorio grazie allo scooter e ad una sedia elettronica che lo staff le ha messo a sua completa disposizione.
Questo lo abbiamo trovato davvero bello e comodo!
Inoltre nel centro l'animazione è per tutti e mette allegria davvero in modo attento e inclusivo facendoci sentire tutti abili al divertimento!
Vi vogliamo ricordare che vicino al centro ci sono delle spiagge attrezzate per tutti, lo staff del villaggio è disponibile ad accompagnarvi con un pulmino attrezzato.
E' possibile fare esperienze di apprendimento durante la vacanza, noi abbiamo scelto la cooking class per imparare a fare gli arancini! Ma ci sono davvero un sacco di altre esperienza, questo per fare di una vacanza un'occasione di apprendimento e per aumentare il bisogno di incrementare le proprie abilità legate alla motricità divertendosi!
Ci teniamo a condividervi un altro aspetto importante: il Kikki Village collabora con l'Asp di Ragusa per garantire l'inserimento nel lavoro delle persone con disabilità, nella struttura sono presenti tirocinanti che si occupano dei servizi del villaggio e un piccolo negozio in cui è possibile acquistare quadri realizzati dai ragazzi.
Le escursioni da fare nei dintorni
Se pensate che andare in un villaggio per le vacanze, non è la vostra massima aspirazione, perchè c'è il rischio di arenarsi felici sul lettino ad abbronzarsi, come amiamo fare anche noi ogni tanto, e non muoversi più. Preparatevi a cambiare opinione!
Qui abbiamo fatto diverse escursioni e sono tutte accessibili. Abbiamo visitato i paesini di Modica, famosa per il cioccolato, Marina di Ragusa e Ragusa Ibla.
Marina di Ragusa
La prima escursione che abbiamo fatto è stata a Marina di Ragusa alla sera, una cittadina davvero frizzante, giovanile e dinamica.
Marina di Ragusa è una frazione di Ragusa, qui si trovano un sacco di spiagge, in antichità era chiamata Mazzarelli, un nome derivante dall'arabo che significa piccolo approdo. Si trova a 25 km da Ragusa ed è appunto la parte più effervescente e giovane con lunghe spiagge adatte a tutti.
Abbiamo esplorato i localini notturni pieni di giovani e ci siamo divertite.
La città di Marina di Ragusa è pianeggiante e non abbiamo trovato particolare difficoltà con la carrozzina.
Ci siamo divertite un sacco a passeggiare tra la gente in un ambiente mondano che ci trasmetteva un sacco di allegria!
Modica
La seconda escursione l'abbiamo fatta a Modica, una città con origini neolitiche, il suo centro ricostruito nel 1600 circa, dopo un terremoto è uno splendido esempio di architettura tardo barocca. Per questo dal 2002 è inserita nel Patrimonio europeo insieme ad altri piccoli paesini della Val di Noto.
A Modica abbiamo visitato l'Antica Dolceria Bonajuto, forse il più famoso negozio di cioccolato tipico della zona. Vi segnaliamo però la presenza di uno scalino per accedere al negozio.
La città era prevalentemente pianeggiante e l'abbiamo visitata tutta, abbiamo riscontrato difficoltà a superare alcuni marciapiedi sconnessi.
Ragusa Ibla
La nostra terza escursione è stata Ragusa Ibla, un quartiere della città di Ragusa che forma il centro storico. E' situata sopra una collina che va dai 385 ai 400 m ed è chiamata in dialetto siciliano Iusu. La città fu ricostruita dopo il terremoto del 1693 e vi si possono trovare più di 50 chiese e numerosi palazzi in stile barocco.
Inoltre qui si possono trovare 18 monumenti iscritti al Patrimonio dell'Umanità. Famosi sono infatti anche i suoi giardini che abbiamo visitato senza troppe difficoltà.
Il giardino Ibleo è il luogo più naturale e rilassante della città di Ragusa. Questa zona è prevalentemente pianeggiante, segnaliamo la presenza a tratti di ghiaino e tratti di strada battuta.
Terminata la visita al giardino Ibleo, abbiamo visitato il centro città. Per raggiungere il Duomo abbiamo percorso una salita impegnativa, vi consigliamo la presenza di un accompagnatore o di una carrozzina elettronica o di un propulsore.
Internamente il Duomo è fruibile, vi si accede grazie ad un elevatore situato sul lato destro del duomo, se si guarda frontalmente.
Vi abbiamo raccontato le nostre escursioni, ma vi ricordiamo che queste, possono essere decise da voi in comune accordo con lo staff del villaggio, come già accennato sopra, su richiesta il Kikki Village mette a disposizione un transfer accessibile.
Abbiamo infatti girato con un pulmino con la pedana, sia quando siamo arrivate in aeroporto, sia nelle varie escursioni. Se invece di visitare le città, preferite andare in spiaggia, basta che lo diciate allo staff del villaggio e tutto questo può essere realizzabile.
In conclusione
Noi pensiamo che questo villaggio accessibile in Sicilia abbia davvero tutto quello di cui potete avere bisogno. Ci è piaciuto perchè, a differenza di altri posti, si può viaggiare leggeri. Senza avere ansie e pensare: "Oh mio Dio e se lì non sarà accessibile come faremo?"
Tutti noi ci meritiamo leggerezza in vacanza e questa struttura offre tutto quello che si desidera e si ha bisogno per potersi rilassare e divertire in vacanza.
In fondo anche il divertimento è un diritto di tutti!
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Autrice Paola Turbian dal blog www.viaggidipassioni.com
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